giovedì 13 settembre 2012

Marmellata di fichi

Marmellata di fichi


Ingredienti
1 kg di fichi maturi
300 g di zucchero
1 limone non trattato


Procedimento
Lavare, togliere il picciolo e le parti scure o sciupate della buccia. Tagliare a pezzetti e mettere in una ciotola con lo zucchero, il succo e qualche pezzettino di scorza di limone. Far riposare in frigorifero per 12 ore. Cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora. Togliere dal fuoco e invasare, quando è ancora molto calda, preferibilmente, in vasetti di vetro da 125 ml. Capovolgere su un canovaccio in modo da formare il sottovuoto e consumare nell'arco dei 2-4 mesi (non ci sono conservanti!


E' ottima sulla ricotta.
Golosa con pane e burro.
Sfiziosa sui formaggi stagionati.



mercoledì 8 agosto 2012

Fiori di zucca fritti

Delizioso e gustoso piatto estivo. Ideale come antipasto o stuzzichino.
                                        


Ingredienti 
per 4 persone 


10 fiori di zucca 

Per la pastella:
1 uovo
100 g di farina
1/2 bicchiere di acqua gassata
1 pizzico di sale 

olio di semi per friggere


Procedimento
Lavare i fiori, togliere il pistillo e asciugare su un canovaccio.
Preparare la pastella di consistenza cremosa. Immergere i fiori nella pastella e friggere in olio bollente. Scolare su carta assorbente oppure su carta paglia. Servire caldi e con pochissimo sale.

Varianti
La pastella si può preparare anche in versione light, senza uovo.
I fiori si possono guarnire all'interno, prima di friggerli, con  un filetto di acciuga e un pezzettino di mozzarella.



sabato 4 agosto 2012

Pasta zucchine e zafferano

Pasta zucchine e zafferano
Veloce ricetta estiva


Ingredienti
per 4 persone 

6 zucchine (500 g circa)
1 scalogno o cipolla (o 1 o 2 spicchi di aglio)
olio q.b.
sale q.b.
1 bustina di zafferano

350 g di pasta


Procedimento 

Rosolare lo scalogno in 5 cucchiai di olio extra vergine di oliva; aggiungere le zucchine precedentemente tagliate a rondelle, salare e cuocere per circa 15/20 minuti. Nel frattempo cuocere la pasta, scolare al dente e saltare nel sugo di zucchine insieme allo zafferano. Servire calde.

mercoledì 27 giugno 2012

Minestra di pane o Ribollita

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Minestra di pane o Ribollita                                         

Ingredienti:
per 8 persone                                                                 

1 cipolla rossa grande
2 carote
1 gambo di sedano
4 patate
5 o 6 zucchine 
300 g  di fagioli secchi
1 mazzo di bietole
1 cavolo verza
1 mazzo di cavolo "nero"
2 o 3 cucchiai di passata di pomodoro
Pane bianco toscano invecchiato 2 giorni

olio extra vergine di oliva per condire                                        

e se volete 1 cipollotto a persona



Procedimento:

Mettere a bagno i fagioli secchi per una notte; poi farli cuocere in 2 l circa di acqua
a fuoco lento per circa 1 ora. In un'altra pentola far imbiondire nell'olio d'oliva
la cipolla affettata.
Aggiungere le altre verdure tagliate grossolanamente, con l'eccezione del cavolo
verza, del mazzo di cavolo nero e dei fagioli che si aggiungono dopo.
Quando il succo delle verdure inizia a "ritirarsi", coprire con l'acqua di cottura dei
fagioli (potrebbe essere necessaria un po' di acqua calda in più) e aggiungere
la verza e il cavolo nero precedentemente triturati.
Coprire e cuocere a fuoco lento per un'ora.
Aggiungere i fagioli cotti (metà interi e metà passati dal passaverdure a purea),
sale e pepe secondo il gusto.
Lasciar bollire ancora per altri 20 minuti, mescolando spesso perché i fagioli
tendono ad attaccarsi al fondo della pentola. Aggiungere due o tre cucchiai di
passata di pomodoro.
Tagliare il pane raffermo e, in una casseruola di terracotta, riempire con strati
alternati di pane e zuppa fino a quando il pane sarà ben impregnato.
Lasciare riposare per qualche ora.
Servire con un filo d'olio extra vergine d'oliva e, a chi piace, un cipollotto

fresco accanto (provare per credere: una vera prelibatezza!). 
Ottima, anzi meravigliosa, anche  il giorno dopo, appunto "ribollita"!

Tempo di preparazione: 2 ore e 1/2





lunedì 18 giugno 2012

Panzanella toscana

Ricetta rustica e fresca della tradizione contadina toscana.
Ancora una volta la maniera di realizzare il pane "duro" che ogni tanto avanzava in dispensa!
Si tratta di un "piatto di recupero", facile da realizzare, umile, ma sano e molto, molto saporito.

                                                 http://blog.grazia.it/files/2007/07/panzanella380c.jpg       
Ingredienti
per circa 4 persone

400 g circa di pane toscano raffermo
1 cipolla rossa (anche di Tropea)
4 pomodori
10 foglie di basilico
olio extra vergine di oliva q.b
aceto di vino rosso q.b.
sale
1 cetriolo facoltativo (come la fanno nel versante fiorentino)

Procedimento

Mettere il pane in ammollo con acqua fresca per circa 20 minuti. Strizzare e sbriciolare, con le mani, in un'insalatiera. Unire i pomodori tagliati a spicchi, la cipolla a rondelle e il basilico. Condire il tutto con una spruzzata di aceto, poco olio (o comunque secondo i gusti) e sale. Conservare in frigorifero fino al momento di servire.

mercoledì 6 giugno 2012

Branzino in crosta di sale



Branzino (spigola) in crosta di sale

Il branzino al sale è un piatto delicato ma saporito e con poche calorie. Perfetto per chi vuole mantenere la linea, ideale per i bambini e per gli anziani.
La cottura al sale conserva tutte le qualità del pesce, e non richiede aggiunta di grassi.
Inoltre ha il pregio di non spandere l'odore di pesce per la casa!
                                                                           

Ingredienti 
per 4 persone

2 branzini di circa 400 g l'uno
(oppure un 1 branzino se circa 800 g)
2 k di sale grosso 
olio extra vergine di oliva 
1 limone


Procedimento
 
Eviscerare (ma di solito in pescheria si trova già eviscerato) e lavare il pesce.
Poi sistemare uno strato di sale sul fondo di una teglia e accomodarvi sopra i branzini.
Ricoprire con il restante sale. Infornare a 200 gradi per circa 30 minuti.
Estrarre il pesce dal forno e con l'aiuto di un cucchiaio ed un coltello liberarlo dalla crosta di sale.Togliere la pelle e sfilettare il branzino.
Condire con olio crudo, sale e un po' di limone.
Per i più golosi anche un pizzico di maionese! (vedi post dedicato)
                                                                                   
 
Note
Mi piace la cottura al sale!  E' uno dei più antichi e salutari metodi di cottura degli alimenti, in quanto evita condimenti, durante la cottura, come olio, burro e grassi in genere.
Il branzino in crosta di sale, infatti,  cuocerà utilizzando il suo stesso grasso e il vapore della propria naturale umidità, mantenendo intatti sapore, leggerezza e morbidezza.

La preparazione di questo piatto è estremamente semplice e necessita di pochi ingredienti, ma il risultato è ottimo!

sabato 26 maggio 2012

Pappa al pomodoro

Gustosa ricetta tradizionale toscana, rapida ed economica, utilissima quando si ha del pane raffermo che si vuole recuperare. La pappa al pomodoro è un primo piatto povero di origine contadina, preparato con pane toscano raffermo, pomodori, aglio, basilico e abbondante olio extra vergine di oliva. Ottima d’inverno come zuppa calda, la pappa al pomodoro è altrettanto invitante e gustosa d’estate a temperatura ambiente. E' speciale anche riscaldata.
In ogni famiglia una piccola variante in base ai gusti personali, come per esempio, l'aggiunta di un soffritto di cipolla o porro.

                                   


Pappa al pomodoro 
Ingredienti per 4 persone

300 g circa di pane toscano raffermo
500 g di pomodori maturi 
1 o 2 porri
3 spicchi di aglio
basilico
olio extra vergine di oliva (6 cucchiai circa)
sale e pepe
1/2 l di brodo vegetale (facoltativo)

Procedimento 

Fare un soffritto di solo porro e olio. Aggiungere il pane tagliato a fette abbastanza sottili; poi i pomodori acquosi, il basilico abbondante e gli spicchi d'aglio, salare e pepare secondo i gusti. Far bollire il tutto per circa mezz'ora, mescolando continuamente. Se i pomodori sono poco "succosi" sarà necessario aggiungere del brodo vegetale.
Servire calda, tiepida o riscaldata con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo. Rigorosamente senza formaggio!


Curiosità 

È simpatico ricordare che la pappa col pomodoro fu conosciuta fuori dalla Toscana per la prima volta per il fatto di essere al centro di una delle più celebri pagine de "Il giornalino di Gian Burrasca" dello scrittore fiorentino Vamba.
Inoltre negli anni '60, in occasione della trasposizione televisiva di questo libro con la regia di Lina Wertmuller, la pappa col pomodoro fu cantata in una celebre canzonetta da Rita Pavone ("Viva la pappa col pomodoro"
) facente parte della colonna sonora dello sceneggiato e musicata da Nino Rota.





 

 


venerdì 25 maggio 2012

Minestrone di verdure

Il minestrone di verdure...un pieno di vitamine! 
E' un primo piatto leggero e salutare. Secondo la stagione si possono scegliere diverse varietà di verdure fresche e biologiche.  In autunno ed inverno ad esempio vari tipi di cavolo e zucca gialla. In primavera e in estate cipolle fresche e piselli freschi. 
Ogni regione ha la sua ricetta...in Valdelsa Nonna Norma lo prepara così.
Rigorosamente senza soffritto!!! Per apprezzare e gustare appieno il sapore naturale delle verdure fresche appena colte dall'orto.

Ingredienti 
Minestrone estivo
                                                                                     
Per circa 8 persone

2 o 3 l di acqua
1 cesto di lattuga
1 mazzetto di bietola
1 manciata di fagiolini
2 carote
3 zucchine
3 patate
1 manciata di piselli
qualche pomodorino fresco
1 porro
1 cipolla fresca
un po' di prezzemolo
qualche foglia di basilico
1 stocco di sedano
una pizzicotto di sale grosso

(facoltativo) una manciata di fagioli borlotti, secondo il gusto


Preparazione
 
Lavare, pelare e tagliare le verdure a pezzi o a fettine. Mettere in una pentola capace (o due), riempire con l'acqua, unire in po' di sale grosso e portare ad ebollizione. Cuocere a fiamma piuttosto bassa per circa 1 ora e comunque fino a che carote e patate non saranno diventate tenere. Servire così, semplice, soltanto con una spolverata di parmigiano ed un filo di olio extra vergine di oliva crudo. Oppure cuocervi dentro della pasta corta o del riso.
Per chi non ama vedere pezzi di verdura nel piatto, si può frullare con il frullatore a immersione o passare con il passaverdura. Il passato ottenuto sarà ottimo sia con la pasta che con il riso ma ancor di più con tocchetti di pane raffermo tostato e naturalmente olio a crudo e abbondante parmigiano.


Consigli 

La preparazione del minestrone  è molto semplice ma un po' lunga e laboriosa a causa della pulizia e del taglio delle tante verdure che lo compongono; pertanto è consigliabile prepararne in grandi quantità e congelarne buona parte negli appositi contenitori da freezer.
Così alla sera, in 15 minuti, potrete mettere in tavola un primo piatto sano e gustoso.
Inoltre, se avete bambini, cercate di coinvolgerli nella preparazione (pulizia e taglio degli ortaggi), spiegando loro le proprietà e la bontà di ogni verdura. Sarà un'ottima occasione per invogliarli ad assaggiare qualcosa che hanno preparato anche loro!


sabato 12 maggio 2012

Carbonara di zucchine

Carbonara di zucchine
Rivisitazione della classica ricetta alla carbonara: al guanciale si sostituiscono le zucchine. 
Risultato: gusto più leggero e apporto calorico più bilanciato. Molto invitante d'estate

                                  
                                                                                                 

Ingredienti per 4 persone

350 g di pasta (farfalle, garganelli o penne rigate)

4 zucchine fresche
1 cipolla media
3 uova
olio extra vergine di oliva
sale q.b.
parmigiano reggiano


Procedimento

Tagliare a rondelle la cipolla e farla appassire in una padella con l'olio (circa 4 o 5 cucchiai). Aggiungere le zucchine anche queste a rondelle o a dadini. Aggiustare di sale e cuocere per circa 15 minuti. In una ciotola a parte sbattere le uova con un pizzico di sale. Cuocere la pasta al dente e rovesciarla nella padella con le zucchine, unirvi le uova sbattute e mescolare velocemente sul fuoco per mezzo minuto circa. Servire con spolverata di parmigiano su ogni piatto.






domenica 6 maggio 2012

Baccalà con patate

Piatto tradizionale della cucina "povera" toscana.  Il baccalà non è altro che il merluzzo sotto sale. Quello essiccato si chiama stoccafisso. Un tempo era l'unica maniera di mangiare pesce per chi abitava in campagna.  La ricetta è storia nella cucina livornese e la sua esecuzione è molto semplice, ma il risultato vi assicuro è ottimo. Il baccalà è dieteticamente equilibrato con pochissimi grassi e poche calorie ma gustosissimo e molto saporito.



Ingredienti per il Baccalà alla livornese con patate
nella versione di Nonna Norma
(dosi per 4 persone)
                                              


Ingredienti
Baccalà ammollato: g 800
Pomodori maturi o "pelati": g 400
4 spicchi d'aglio
3 o 4 rametti di rosmarino
farina q.b.
olio extra vergine d'oliva 5 o 6 cucchiai

3 o 4 patate medie
sale se volete



Preparazione:
Prendere un filetto di baccalà salato e tenerlo 24 ore a bagno cambiando l'acqua più volte (se non siamo in estate si può tenere anche fuori dal frigo). Tagliare a pezzi all'incirca di 5 cm. Pelare e tagliare a pezzi anche le patate. Infarinare insieme e rosolare nell'olio con l'aglio e il rosmarino per circa 20 minuti. "Colorire" da entrambi i lati, iniziando da quello con la pelle; non girare anzitempo altrimenti i filetti si sbricioleranno. Aggiungere il pomodoro e aggiustare di sale se necessario. Cuocere per altri 15 minuti circa. Prima di servire, se volete, togliere gli spicchi d'aglio e il rosmarino.
Accompagnare questa pietanza con della buona Vernaccia.



lunedì 30 aprile 2012

Nozze d'oro




28 Aprile 2012. Festa in campagna per le Nozze d'oro dei Nonni Augusto e Lucia.
Cerimonia intima nella chiesetta di Poggio al Leccio e pranzo nel prato...come ai vecchi tempi!
Il Nonno ha preteso la festa, la nonna era un po' più titubante ma poi si è fatta trascinare.
Come dice Vittorio che tutti i giorni assiste ad accese discussioni < Mah! Se dopo cinquant'anni sono ancora insieme un po' di bene se lo saranno voluto!>...comunque ci siamo proprio divertiti!

Menù Nozze d'oro
per circa 30 invitati

Aperitivo con prosecco + Antipasto


Crostini con paté di olive, mousse di prosciutto, noci e mascarpone, aglio e prezzemolo e maionese, crostoncino con pomodoro e basilico


Primo piatto

Lasagne con sugo di carne
(vedi post dedicato e moltiplicare per 2)



Secondo piatto

Roast-beef in crosta di sale con Salsa di verdure fresche ed erbe aromatiche

(vedi post dedicato e per gli ingredienti moltiplicare per 2)


Capretto agli aromi in forno a legna

Ingredienti 

2 kg di capretto già pulito
sale aromatizzato
vernaccia o vino bianco
rosmarino
olio extra vergine di oliva


Procedimento
Tagliare a pezzi il capretto e passare il sale aromatico (vedi post dedicato) su ogni pezzo. Irrorare le teglie che lo conterranno con olio di oliva e adagiare i pezzi di carne. Aggiungere qualche rametto di rosmarino e mezzo bicchiere di vernaccia. Passare nel forno a legna e cuocere per circa un'ora rigirandolo un paio di volte.
Per chi non ha il forno a legna: va benissimo anche quello elettrico; a 200° per circa un'ora rigirandolo ugualmente un paio di volte





Contorni

Insalata mista 

Patate arrosto



Frutta
Fragole con panna


Dolce

Mantovana (vedi post Festa di compleanno)

Caffè in forchetta 

Ingredienti per circa 8 persone 
1 uovo intero + 4 rossi
300 ml di latte fresco intero
100 ml di panna fresca
3 tazzine di caffè forte
100 g di zucchero

mezza stecca di vaniglia

150 g di zucchero per il caramello 
100 g di panna montata

Preparazione
Riscaldare portando quasi a ebollizione il latte con la panna e la vaniglia. A parte, in una ciotola sbattere con una frusta l'uovo intero, i 4 rossi e lo zucchero. Unire il caffè, il latte e la panna precedentemente riscaldati  e girare fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare il composto in stampini monodose (5-6 cm di diametro) con dentro un po' di caramello e sistemarli in una teglia da forno. Versare dell'acqua calda fino alla metà dell'altezza degli stampini. Infornare a 150° max per 30 minuti circa. La crema non deve colorire troppo e deve mantenersi "morbida". Finita la cottura far freddare in frigo per almeno un paio d'ore. Prima di servire, sformare e guarnire con ciuffo di panna.
Per il caramello: Riscaldare una padella antiaderente e spargere sul fondo 2 o 3 cucchiai di zucchero e via via aggiungere altri cucchiai di zucchero mescolando appena per incorporarli a quello già caramellato. Quando avrà raggiunto il tipico colore biondo scuro ritirare dal fuoco e aggiungere, sempre mescolando,  un po' di acqua calda che renderà il caramello più fluido. Versare negli stampini.



giovedì 26 aprile 2012

Frittata di carciofi

Frittata di carciofi
I Carciofi sono i miei ortaggi preferiti...fritti, crudi, lessi...il risotto, le lasagne, lo sformato e naturalmente la frittata! La produzione in primavera è sempre più rigogliosa e saporita, anche nel mio orto...ed allora stasera cenetta veloce con gustosa frittata di carciofi e per finire qualche sfizioso "rinforzino" di salumi e formaggi!

                                                   

Ingredienti per 4 persone
4 o 5 carciofi
5 uova
sale
farina
olio extra vergine di oliva
uno spicchio di limone

Procedimento
Pulire i carciofi togliendo le foglie esterne più dure, le punte spinose e la parte dura del gambo. Tagliarli in quarti e passarli in un'insalatiera con l'acqua e con uno spicchio di limone spremuto per evitare che si anneriscano. Quindi scolarli e infarinarli abbondantemente.
Versare dell’olio extra vergine di oliva in una padella dal fondo spesso, quando sarà  ben caldo adagiarvi i carciofi e cuocerli da ogni lato per circa 10-15 minuti  e comunque fino a che non diventeranno leggermente dorati. Fare attenzione a che non si attacchino alla padella e all'uopo si può aggiungere un po' d'acqua. 
Nel frattempo sbattere le uova con il sale e versare sui carciofi. Lasciare rapprendere la frittata cuocendo a fuoco basso per circa 5 minuti poi coprire con un coperchio e il calore così "imprigionato" farà rapprendere la frittata anche in superficie. Servire calda.

giovedì 19 aprile 2012

Salsa di verdure fresche e erbe aromatiche

Salsa di verdure fresche e erbe aromatiche
Profumata e decorativa si accompagna molto bene con arrosto di manzo



Ingredienti per circa 8 persone         

300 g di pomodori ciliegini
1 carota 
1 stocco di sedano
1/2 finocchio (facoltativo)
un ciuffo di prezzemolo
5 foglie di basilico
5 foglie grandi di salvia 
2 rametti di rosmarino
un po' di timo
un po' di maggiorana
1 aglio
1 piccola cipolla
olio extra vergine di oliva q.b.
un pizzico di sale






Procedimento

Pulire le verdure e lavare le erbe aromatiche. Tritare, a mano, finemente, carota, sedano e finocchio. Fare un battuto con prezzemolo, basilico, salvia e rosmarino, timo e maggiorana. Dividere in due o quattro parti i ciliegini. Mettere tutto in un'insalatiera insieme al battuto, l'aglio intero e la cipolla divisa in due. Aggiungere olio fino quasi a coprire tutti gli ingredienti e lasciar riposare almeno un'ora prima di servire. 
Nella salsa dovranno risaltare la freschezza delle verdure e il profumo delle erbe aromatiche.









Roast beef in crosta di sale

Roast -beef in crosta di sale 
con  Salsa di verdure fresche e erbe aromatiche

Preparazione: semplice e veloce
Risultato: pietanza molto raffinata e gustosa

Dopo i soliti "scarrozzamenti" da una parte all'altra della città:  lezione di musica, allenamento di basket, ricevimento scuola... finalmente alle venti meno un quarto siamo rientrati in casa. Subito all'opera,  in un'ora ho messo su questa gustosa cenetta!
Ero riuscita anche a fotografare il bel "pezzo" di carne ma Vittorio stamattina in gita scolastica mi ha cancellato la foto. Cercherò di rimediare nelle prossime puntate.


Ingredienti per la carne
1 kg di bicchiere (lombata posteriore nella groppa)
2 kg di sale grosso
2 rametti di rosmarino
1 rametto di  timo
5 foglie di salvia


Preparazione

Tritare grossolanamente le erbe aromatiche e cospargerle sopra la carne. Coprire il fondo di una pirofila con 2 cm circa di sale grosso. Adagiarvi la carne e ricoprirla uniformemente con il rimanente sale ( uno strato di almeno 2/3 cm per parte).
Mettere nel forno preriscaldato a 200° e cuocere all'incirca 40/45 minuti per avere un arrosto al sangue (ma bisogna calibrare anche in base alle caratteristiche del proprio forno per trovare il punto di cottura ideale).
Togliere e lasciare raffreddare per circa 20 minuti. Quindi rompere la crosta di sale (potrebbe essere utile un pennello per togliere il sale eventualmente rimasto sopra la carne) e affettare non proprio finemente e comunque secondo il gusto. 
Servire caldo o freddo accompagnato da una Salsa di verdure fresche e erbe aromatiche (vedi post dedicato).





Note
E'  importante che utilizziate un "buon" taglio di carne (fatevi consigliare dal macellaio di fiducia...Luciano a Poggibonsi...è il preferito della mia principessa).
La cottura al sale permette alla carne di trattenere la sua umidità e la mantiene succulenta e saporita, senza aggiunta di grassi;  inoltre, con la copertura di sale, il calore penetra all’interno dell'arrosto uniformemente senza bruciare la parte esterna.

sabato 14 aprile 2012

Maionese fatta in casa

Mmmmmmmmmmm....la maionese! Non ha bisogno di presentazioni! In cucina è un vero jolly, si sposa benissimo con il pesce, con la carne fredda, si usa per condire e rendere più appetitose le verdure lessate, come base nei crostini, per guarnire uova sode, per decorare altre pietanze nei giorni di festa...
                                                                                               

Maionese di Nonna Lucia 
(la consuocera di Nonna Norma)

Ingredienti
per circa 300 g

2 uova
200 ml di olio extra vergine d'oliva
1 limone 
sale q.b.


Procedimento

Le uova devono essere a temperatura ambiente.
Con il frullatore a immersione, si mettono le uova compresa la chiara (ma se non siamo troppo esperte/i o se preferiamo lavorarla a mano soltanto il rosso) con un briciolo d'olio e si comincia a girare. Lentamente si aggiunge l'olio a gocce poi a filo (sottilissimo) continuando a mescolare fino ad ottenere una salsa densa. Potrebbe essere necessario aggiungere altro olio se le uova lo assorbono. Quindi, sempre mescolando, aggiungere il succo del limone o metà secondo i gusti e sale q.b.


Note
Si conserva in frigorifero anche per 3-4 giorni e per conservarla più a lungo si può aggiungere un cucchiaino di aceto.
L'olio di oliva, comunque più sano e genuino, conferisce alla salsa un gusto molto intenso; in alternativa si può utilizzare un buon olio di semi  (di arachide o girasole).
Ed infine, se la maionese "impazzisce" (non si addensa e/o forma dei grumi), si può rimediare! Mettere in un altro recipiente un altro tuorlo e frullare di nuovo aggiungendo un filo d'olio e poi sempre nello stesso recipiente molto lentamente, poco per volta, la maionese "impazzita" che finalmente dovrebbe addensarsi!